Per chi giunge su questa pagina per via di un redirect dalla pagina dedicata alla teoria dei giochi e al mio libro, basta cliccare su uno dei link che si trovano. Le eccezioni non esistono? E' proprio vero che ogni regola ha la sua eccezione? Oppure come dice il mio professore non. Testi usati per la compilazione di questi appunti (affinche' non si creda che sia 'farina del mio sacco'!): BOGGERO, M.B. Appunti sulla Regola di S.Benedetto, pro man. L'eccezione conferma la regola . Va inteso nel senso che anche un comportamento non a norma pu In molte scuole italiane il numero di studenti per classe Messa alla prova: rileva la pena massima della fattispecie base. Cassazione penale, SS.UU., sentenza 01/09/2016 n Commento alla Regola di Sant'Agostino. PARTE SECONDALA REGOLA: CONTENUTO DOTTRINALEPREMESSALa Regola agostiniana . I suoi precetti, non molti ma essenziali, danno alla vita religiosa un orientamento forte, sicuro, moderno. Non fissa un regolamento della giornata, ma lo suppone e ne impone l'osservanza; non descrive la lectio divina e lo studio, ma ne enuncia il principio; non parla del ministero sacerdotale, ma ne prepara e ne arricchisce l'azione attraverso l'organizzazione della vita in comune. Rivela una conoscenza profonda del cuore umano, e un'intuizione sicura delle esigenze pi. Moderazione e austerit. Dio (n. 3); il centro in quelle altre ancora: su tutte le cose di cui si serve la passeggera necessit. Libro primo: DISPOSIZIONI GENERALI Titolo I: DEGLI ORGANI GIUDIZIARI Capo I: DEL GIUDICE Sezione I: DELLA GIURISDIZIONE E DELLA. LA REGOLA: CONTENUTO DOTTRINALE. La Regola agostiniana . I suoi precetti, non molti ma. Petrulli (Approfondimento 8/6/2011) Documento senza titolo. 1444/1968 prevede i limiti di distanza tra i fabbricati per le. 1 del 12 Gennaio 2010 Requisiti di ordine generale per l'affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ai sensi dell'articolo 38. Raccomandandone, infatti, verso la fine, la fedele osservanza, lo fa con parole altissime che svelano all'attento lettore i motivi universali e profondi del suo pensiero filosofico, teologico e mistico. Scrive: . 4. 8). Da questa sintesi emergono quattro motivi, tutti fondamentali, o, se si vuole, quattro dimensioni della vita dello spirito nella comunit. Per esporre subito un profondo pensiero agostiniano riguardante l'amore, si pu. La bellezza spirituale o . Agostino fu innamorato di questa bellezza, l'am. Se quello precedente poteva essere considerato un motivo prevalentemente filosofico - si sa quanto i filosofi neoplatonici, specialmente Plotino, abbiano scritto su la bellezza - , questo . Dio, dice l'Apostolo, .. Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo.. Paolo l'amore appassionato a Cristo, ne riprende il tema e lo propone ai suoi religiosi perch. Anche questo motivo non poteva mancare nella Regola agostiniana. Pertanto, occorre leggerla e meditarla alla luce di questi grandi principi per scoprirne la ricchezza e la modernit. Qui vorrei invitare il lettore, che si avvicina ad essa per la prima volta, ad approfondire un poco questi quattro motivi che gli permettono di entrare nel vivo della spiritualit. Il Signore vi conceda di osservare queste norme con amore. Una sola parola; ma ricca di significati profondi e rivelatrice d'un panorama che abbraccia tutti i precetti della Regola. Questa parola infatti ha una portata metafisica, psicologica e spirituale immensa, che il Vescovo d'Ippona ha contribuito ad approfondire e a chiarire con grande intuito e passione. Si sa che egli ha scavato molto a fondo nell'anima umana per scoprire non solo la verit. Sarebbe veramente bello potersi soffermare su questi aspetti della filosofia dell'amore. Sarebbe bello, dico, parlare dell'amore che muove l'anima come il peso i corpi e la porta ovunque si porti 1; parlare delle passioni umane e delle virt. Ma il discorso porterebbe lontano. Lasciando dunque da parte questi aspetti profondissimi ed altri ancora, della filosofia agostiniana dell'amore, accenner. S. Agostino lo ripete spesso con ricchezza di particolari. Quel che importa dunque . Agostino in un discorso al popolo - sappiamo quante cose faccia l'amore.. Considerate tuttavia quante fatiche fanno gli amanti, n. Agostino chiede a Dio che conceda ai suoi religiosi di osservare la Regola con amore, indica loro qual . Paolo parla di larghezza, lunghezza, altezza e profondit. Dotata di queste dimensioni, la carit. Si sa che l'abitudine, la noia, la stanchezza sono i nemici pi. Agostino mette in rilievo questa propriet. Dice il Santo in sostanza: facciamo nostri con l'amore - un amore fraterno, paterno, materno - i sentimenti di questi neofiti, e sembreranno nuove anche a noi le cose che andiamo dicendo. Eppure, mostrandole a chi non le ha mai viste, nel fascino nuovo che essi provano non si rinnova forse anche il nostro? Comunicare agli altri le proprie esperienze, ascoltare le esperienze degli altri, costatare il progresso nella virt. Pensiamo che sia proprio questo uno dei frutti migliori della vita comune. Ma a consolazione di chi questi mezzi nella comunit. Non poteva mancare nella Regola una visibile traccia di quella che fu la passione pi. Agostino ne fu perdutamente invaghito fin dall'et. L'amore della sapienza divenne spontaneamente amore della bellezza. La prima questione infatti che lo occup. Noi non amiamo che il bello, diceva ai suoi amici, e nulla ci attrae e ci avvince agli oggetti del nostro amore se non la convenienza e la bellezza, perch. Quando poi a 3. 2 anni scoperse il volto autentico della sapienza, cio. Magari avessi potuto mostrarlo, non dico a te che ne hai avuto sempre fame, ma a quel tuo avversario.. Anch'egli subito disprezzando e abbandonando le piscine circondate di palme e gli ameni frutteti e i delicati e sontuosi banchetti e i buffoni domestici ed infine quanto suscita in lui l'acre desiderio del piacere, convertitosi in amante tenero e rispettoso, volerebbe ammirato, bramoso e appassionato verso la bellezza di quel volto. Da quel momento il rimpianto cocente di aver amato troppo tardi questa bellezza ineffabile, rimpianto espresso nelle Confessioni con le note commoventi parole: . Da quel momento l'abitudine di salire a Dio attraverso la bellezza delle cose: sia delle cose corporee - la bellezza dell'universo proclama infatti Dio creatore, e lo loda e a lui richiama il nostro pensiero 1. L'anima diventa bella, amando Dio, che . Agostino a non fermarsi all'universo sensibile, n. Molti purtroppo sanno trarre da questa bellezza la misura per approvare le cose belle - infatti le approvano e le amano, mentre non potrebbero farlo se non avessero in s. Agostino abbia percorso questo itinerario non . Ma fra tutte le cose che passo in rassegna consultando te, non trovo un luogo sicuro per la mia anima, se non in te. Talvolta m'introduci in un sentimento interiore del tutto sconosciuto e indefinibilmente dolce, che qualora raggiunga dentro di me la sua pienezza, sar. Bisogna dunque concludere che l'estasi di Ostia, cos. Agostino sul tema dell'interiorit. Si sa che l'interiorit. La Regola, richiamandoci al desiderio della bellezza spirituale, ci richiama a questi ultimi due. Occorre infatti abituarsi a vivere gioiosamente in se stessi - ci. La vita religiosa impegnandoci in questo sforzo ascetico ci prepara, per sua natura, alla contemplazione, che rappresenta, anche nei suoi gradi iniziali, un frutto e un nutrimento preziosis- simo nella carit. Fortificata da questo dono, l'anima . Agostino era abituato a salire a Dio dalle bellezze di un'altra creatura, che, per essere unita ipostaticamente al Verbo, . Per gli occhi della fede tutto . Agostino ai fedeli di Cartagine, eppure ci ha amati: se noi troveremo qualcosa di brutto in lui, facciamo a meno di amarlo.. Ma per chi capisce, anche il Verbo fatto carne . Dunque, bello nel cielo, bello qui in terra, bello nel seno (di sua madre), bello nelle mani dei parenti, bello mentre fa miracoli, bello mentre subisce i flagelli, bello quando invita alla vita, bello quando disprezza la morte, bello quando depone l'anima, bello quando la riprende, bello nella croce, bello nel sepolcro, bello in cielo.. Abbiamo ricordato sopra che S. Agostino esorta esplicitamente le vergini a contemplare la bellezza di Cristo, loro sposo. Vale la pena di riportare qui il testo intero. Pensatelo uguale al Padre e obbediente anche alla madre; Signore del cielo e servo qui in terra; Creatore di tutte le cose e creato come una di esse. Contemplate quanto sia bello in lui anche quello che i superbi scherniscono. Con occhio interiore mirate le piaghe del crocifisso, le cicatrici del risorto, il sangue del morente, il prezzo versato per il credente, lo scambio effettuato dal redentore. Pensate al valore di tutte queste cose e ponetelo sulla bilancia dell'amore. Agostino aggiunge il motivo, che non poteva mancare, dell'apostolato. Lo esprime con le parole di S. Paolo: siamo il buon odore di Cristo in ogni luogo 3. S. Agostino lo sa 3. Regola applica opportunamente alla vita religiosa. Agostino dall'esperienza e dalla lunga meditazione del Vangelo. Penso che il lettore non ignori quale posto occupasse la sacra persona di Cristo nella vita e nel pensiero del Vescovo d'Ippona. Se ha letto le pagine delle Confessioni sul nome di Ges. Paolo di rivestirsi di Ges. In quanto al pensiero divino, che la teologia, la piet. Agostino una sola spiegazione, un solo nome che le illumini: il nome di Cristo. L'accenno dunque della Regola non . Si tratta, come si vede, dell'apostolato cristiano pi. Ci apriamo con loro, li consoliamo, li esortiamo al bene, costruendo in essi, cio. Questa posizione non era sbagliata per ci. Escludeva infatti dalle occupazioni del monachesimo il lavoro manuale. Contro questo esclusivismo, che costituiva una disobbedienza al Vangelo e una causa d'inganno e di scandalo per i fedeli, si rivolse S. Agostino esorta particolarmente le vergini consacrate a salire su su per i gradi delle beatitudini, imitando in ciascuno di essi le corrispondenti virt. Imitate colui che, essendo ricco, si . Imitate colui che disse: Imparate da me, perch. Beati coloro che piango- no! Imitate colui che pianse sopra Gerusalemme. Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia! Imitate colui che disse: Il mio cibo . Beati i misericordiosi! Imitate colui che prest. Beati i puri di cuore! Imitate colui che non commise peccato e sulla cui bocca non si . Imitate colui che preg. Beati i perseguitati per amore della giustizia! Imitate colui che pat. Coloroche imitano l'Agnello in queste virt. Agostino - seguite l'Agnello conservando con perseveranza ci. E non si tratta di un apostolato di comodo, ma di rottura. Paolo lo ricorda nelle parole alle quali la Regola si riferisce - siamo il buon odore di Cristo tra coloro che si salvano e tra coloro che si perdono: per gli uni odore di morte.. Agostino lo commenta spesso, mostrandone il misterioso significato 5. Paolo non cessava di predicare Cristo crocifisso, anche se la sua predicazione era . La lunga e sofferta polemica contro i Pelagiani non ebbe altro scopo che questo: impedire che la forza della croce di Cristo fosse svuotata della sua sostanza e della sua efficacia; ut non evacuetur crux Christi 5. Per questo le sue parole destarono scandalo, e qua e l.
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December 2016
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